L’Osservatorio FCP-Associnema (FCP-Federazione Concessionarie Pubblicità) ha raccolto i dati relativi al fatturato pubblicitario del mezzo Cinema, nel mese di Luglio 2023.
Luglio 2023: i dati evidenziano per il mese di Luglio 2023 un fatturato totale di € 476.000,00 pari al +27,6% sul 2022.
Gennaio- Luglio 2023: i dati evidenziano per il periodo Gennaio-Luglio 2023 un fatturato totale di € 3.854.000,00 pari al +7,4% sul 2022.
Qui di seguito vi inviamo il commento di Alessandro Maggioni, Presidente FCP-Associnema: ” Il mese di luglio conferma il buon andamento degli investimenti pubblicitari relativi al cinema. Il valore di luglio 2023 vs luglio 2022 è pari ad un + 27% ed il cumulato gennaio/luglio si attesta sopra il +7%, andando a guadagnare ulteriore terreno rispetto al precedente +5% del cumulato gennaio/agosto. I positivi riscontri di luglio rappresentano una notizia importante per il cinema, che storicamente ha sempre sofferto durante i mesi estivi. Tale risultato è ulteriormente importante e rappresenta un forte segnale di ripresa e di aumento della fiducia nel mezzo poiché non necessariamente identificabile con l’uscita del film Barbie (che ha recentemente superato i 30Mio€ di incasso in Italia): gli investimenti direttamente legati al titolo sono infatti molto contenuti rispetto al volume totale degli investimenti. Se da un lato questa constatazione ci rammarica un po’, perché avremmo sperato di riuscire a convincere più clienti rispetto al successo del film ed all’ampiezza del target di comunicazione presente in sala, lo stesso rappresenta un segnale importante in vista della parte finale dell’anno. Molti sono infatti i titoli importanti in calendario e già con i dati di agosto (mese di uscita di un altro capolavoro – Hoppenimer – che durante lo scorso fine settimana ha superato i 20Mio di incasso) ci attendiamo un ulteriore incremento degli investimenti. Tutto ciò ci motiva e ci spinge ulteriormente a programmare e promuovere iniziative che valorizzino l’efficacia del nostro mezzo in ottica di media planning e di costruzione della brand equity di marca”.